E-Story: un cantiere aperto in Europa…
Si è tenuto a Piacenza il secondo meeting del progetto Erasmus plus “E-story. From Cinema to the web. Studying, representing and teaching European History in the digital era”, che vede la partecipazione di sette nazioni (Italia, Spagna, Ungheria, Polonia, Olanda, Gran Bretagna e Slovenia) e che lavora sulle competenze digitali dei docenti di storia e sulle rappresentazioni della storia nei media europei.
Il primo giorno del meeting, sono stati invitati anche gli insegnanti italiani e, di fronte ad una platea di 100 docenti, i rappresentanti dei paesi partner hanno presentato il quadro complessivo della situazione e delle problematiche nella propria nazione.
Ne è emerso che la situazione è molto diversa da paese a paese, per ora è molto difficile riuscire a immaginare un curriculum di storia per la scuola secondaria comune e che possa indirizzarsi verso la storia europea. Uno degli obiettivi del progetto è proprio quello di provare a costruire un percorso comune in tal senso.
Durante il meeting è stato anche presentato il nuovo portale del Progetto (www.e-story.eu) che già è attivo e presenta, in una delle sue sezioni (ancora da completare) , i risultati di una serie di ricerche svolte negli anni 2007-2012 sulle rappresentazioni della storia in televisione e sul Web, realizzate in collaborazione con l’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna e pubblicate sulla collana “Il filo d’Europa” del Centro Europe Direct Emilia-Romagna.
Tali risultati costituiscono a nostro avviso un utilissimo strumento per studiosi e insegnanti per capire come la visione della storia (nazionale ed europea) viene rappresentata dai media e circola sul web.
Ora tutti i partners del progetto E-story sono al lavoro per aggiornare i dati sulle rappresentazioni della storia in televisione e sul web. I primi risultati della nuova survey saranno disponibili sul portale a partire dall’autunno 2016.